Storia dell’osteopatia

Andrew Taylor Still
Il Dottor Andrew Taylor Still

Il termine Osteopatia è stato coniato dal chirurgo americano nel Andrew Taylor Still nel 1874.  Deluso dalla medicina tradizionale, elaborò una nuova concezione del corpo umano e un altro modo per curarlo.

Still, laureato in medicina, nel 1870 sostenne una filosofia di medicina differente da quella ortodossa, sviluppando l’uso del trattamento manipolativo a scopo terapeutico basato sui principi già conosciuti dal padre della medicina: Ippocrate.

“Ho pensato che l’osso, osteon, fosse il punto da cui dovevo partire per accertare la causa delle condizioni patologiche e così ho messo insieme “osteo” con “patia” e ho ottenuto Osteopatia”.

(Still, A.T. Autobiografia, 1897, p.98)

Il 1° maggio 1892, a Kirksville, Still fondò l’American School of Osteopathy dando ai laureandi l’attribuzione di Doctor of Osteopathy (D.O.). 

Nel 1987 l’Osteopatia viene riconosciuta negli Stati Uniti come medicina osteopatica. Negli anni successivi arriva in Europa:

Per quanto riguarda la Gran Bretagna, l’osteopatia è riconosciuta come medicina paramedica dal 1993.

In Belgio la professione osteopatica dal 1996 è considerata quale professione a pieno titolo nel registro nazionale delle professioni, gestito dal ministro degli affari interni.

La Francia ha ufficialmente riconosciuto l’osteopatia nel 2002, relativa ai diritti del malato e alla qualità del sistema sanitario.

Anche paesi come il Portogallo, la Finlandia, l’Islanda, Malta, e la Svizzera hanno riconosciuto l’osteopatia mentre in altri essa è in via di riconoscimento.